Diego Jr: “Dobbiamo conoscere la verità della morte di papà. La Maradona Cup mi fa imbestialire. Ringrazio i napoletani perché…”

Diego Jr: “Dobbiamo conoscere la verità della morte di papà. La Maradona Cup mi fa imbestialire. Ringrazio i napoletani perché…”

Foto: profilo Instagram Diego Jr



Diego Maradona Jr, figlio del D10S, -nel giorno del suo 61esimo compleanno- ha concesso un’intervista ai microfoni de La Repubblica nella quale si è soffermato su alcuni temi. Ecco quanto apparso sul quotidiano:


“Per me quella di oggi sarà una giornata molto particolare e naturalmente triste. Ho contratto il Covid e sono stato ricoverato all’ospedale Cotugno a causa della polmonite proprio quando mentre le condizioni di salute di mio padre peggioravano dopo l’intervento alla testa. Tutto poi è finito quel maledetto 25 novembre. La gente di Napoli innanzitutto gli ha dato tanto amore quand’era in vita. Il rapporto è stato incredibile. Papà se lo meritava per quello che ha fatto. Napoli si è contraddistinta per un grande amore nei confronti di Maradona soprattutto nell’ultimo anno. Mi fa piacere che ci sia questo tributo oggi in varie zone, per un uomo che ha cambiato la storia della nostra città, non soltanto dal punto di vista sportivo. Non voglio entrare nel dettaglio della Maradona Cup, ma mi fa imbestialire un fatto. Vorrei puntualizzare un aspetto. Le uniche persone destinate a gestire l’immagine di mio padre siamo io, Dalma, Gianinna, Jana e Diego Fernando. I figli. Siamo noi i legittimi eredi. Eppure non veniamo mai messi al corrente di nulla. Questo è assurdo, dovremmo essere coinvolti perché siamo gli unici a poter decidere. Ma c’è qualcuno che cerca di millantare diritti che non ha. Io e miei fratelli siamo uniti nel dolore, che ovviamente ognuno vive a modo suo. Nostro padre non c’è più e noi vogliamo conoscere la verità su quanto accaduto dopo l’operazione al cervello. Seguiamo con molta attenzione il processo penale in Argentina che deve accertare i fatti ed eventuali responsabili. Vogliamo capire quello che è successo a nostro padre e non ci fermeremo. Siamo tutti d’accordo, glielo dobbiamo. Il 21 dicembre partirò. Resterò a Buenos Aires una decina di giorni e andrò a salutare papà”


Nunzio Mariconda

Leggi anche

1 – Il fitto calendario è un problema: le parole di Giampaolo

2 – Oggi la decisione del Giudice sportivo per la squalifica di Insigne

3 – Serie A, ecco l’arbitro di Lazio-Napoli

4 – Il Milan prova a rinforzare la rosa: ecco chi potrebbe arrivare in rossonero

5 – Bergonzi: “Una brutta parola può scappare durate un’azione, però Insigne…”

6 – La statistica: come Mourinho sta cambiando Kane e Son

7 – La FIGC non si costituisce sul caso di Torino: cosa succede adesso?

8 – QUALE SARÀ IL FUTURO DEL PAPU?

9 – BOXING DAY, LE PARTITE DI OGGI

10 – VIDEO – UNO SPECIALE PER D10S: DOVE E QUANDO VEDERLO

11 – NAPOLI – TRA CAMPIONATO E COPPE, NOVE PARTITE IN UN MESE?: IL POSSIBILE CALENDARIO

12 – ALMENDRA NON VENNE CEDUTO AL NAPOLI, BURDISSO SPIEGA IL PERCHÉ

13 – LA FAMIGLIA DE LAURENTIIS NON PUNTA SUL CALCIO FEMMINILE

14- ZIDANE: “HO TERMINATO L’ISOLAMENTO, DOMANI SARÒ IN PANCHINA!”

15 – PREMIER, IL TOTTENHAM VINCE E RAGGIUNGE IL 5′ POSTO

16 – Barcellona-PSG: pass network e top combinazioni, il grafico

17 – Maradona: la sua auto sarà battuta all’asta

18 – Man of the Match di Napoli-Juventus

19 – Top e flop di Napoli-Juventus: Meret salva il risultato, Rrahmani insuperabile

20 – “Sti Gran Calci…” di Gianmaria Roberti

21 – Il Caffè del Professore

22 – La nostra rubrica fantacalcio: tutti i consigli partita per partita

23 – Neymar ha deciso di divorziare dalla Nike, scopriamo i motivi della scelta del brasiliano

Start typing and press Enter to search