Messi ed il Psg: quando i guadagni superano i costi dell’operazione
La scorsa estate il mondo del calcio ha assistito al passaggio di Messi dal Barcellona al Psg, con un’operazione assurda dal punto di vista mediatico ed economico. Infatti, il 10 ha firmato un contratto biennale con opzione per un terzo anno. Lo stipendio percepito è stato di circa 35 milioni di euro netti all’anno, bonus compresi.
Pertanto, il 7 volte Pallone d’oro, dopo aver trovato l’accordo con il club è diventato il calciatore più pagato della rosa. Questa trattativa ha scosso gli addetti ai lavori, suscitando dubbi relativi a a queste cifre, per il modo in cui avrebbero potuto ricavare qualcosa in termini economici. Da quest’ultimo aspetto comincerà la nostra ricerca, in cui ci focalizzeremo su quanto abbia influito l’arrivo di Messi sotto la Tour Eiffel, sia dal punto di vista economica che dell’immagine, senza tralasciare il lato sportivo.
La Pulga macchina di introiti per i parigini: l’effetto immediato dell’approdo del 10 di Rosario
Dopo i primi dubbi sorti sull’approdo di Messi, gli addetti ai lavori sono stati smentiti con i guadagni lampo arrivati grazie alla vendita delle maglie con la 30 dell’argentino. Inoltre, vi sono stati altri aumenti negli introiti, come quello corrispondente ai ricavi da sponsorizzazioni, in aumento del 13% e da attribuire principalmente ai contratti firmati con GOAT (50 milioni a stagione), Crypto e Gorillas (10 milioni ciascuno). Solamente dal comparto pubblicitario, infatti, il PSG ha guadagnato 300 milioni di euro, stabilendo un nuovo record. Precisamente, nella stagione 2021/22, il club parigino ha sottoscritto undici accordi di sponsorizzazione.
Il club francese ha venduto più di un milione di maglie nella stagione ormai conclusa, di cui circa il 60% con il nome del fuoriclasse argentino stampato sulle spalle. Un ingaggio che ha influito anche sui ricavi da botteghino. In questa stagione, l’aumento è stato del 42% rispetto all’ultimo anno di riferimento, ovvero il 2019/20, l’ultima stagione pre pandemia.
L’investimento del Psg per incorporare il 34enne di Rosario, in termini di stipendi e altri dettagli economici minori è stato ammortato in parte, nonostante una stagione deludente per i parigini, usciti agli ottavi di Champions. Infatti, l’unico dato negativo è legato ai diritti televisivi, percependo meno premi UEFA, per una cifra che nel complesso dovrebbe essere di poco inferiore ai 200 milioni di euro.
Nel 2020/21 i ricavi da diritti televisivi furono pari a 201,8 milioni. Quest’anno, il calo legato alla Champions dovrebbe essere parzialmente compensato dall’aumento dei diritti nazionali. Dai 50 milioni di euro della scorsa stagione, arriveranno a 52-53 milioni di euro nel 2021/2022.
Un investimento top per l’immagine ma flop per il lato sportivo: i numeri in calo di Leo
Come analizzato precedentemente, dal punto di vista dell’immagine e dei ricavi del club, l’ingaggio di Lionel Messi è stato un grandissimo investimento, con ricavi da record. Mentre, dal punto di vista sportivo la situazione è tutt’altro che positiva, con 11 reti segnate in 34 partite stagionali. Tanti infortuni, poco spirito di aggregazione alla causa e mancanza di stimoli, hanno fatto sì che il primo anno alle spalle della Tour Eiffel sia stato quasi un disastro sportivo per Messi.
Pertanto, quando durante l’anno è stato convocato dall’Albiceleste il capitano ha risposto sempre presente, facendo la differenza e dimostrando di non essere “finito”. Dopo quest’annata il pensiero di molti addetti ai lavori era che la Pulga era in calo ed ormai non reggeva più i ritmi del calcio europeo, ma ancora una volta la classe immensa del ragazzo di Rosario ha messo a tacere le male lingue.
L’arrivo di Messi al Psg sarà ricordato per sempre per l’impatto mediatico che ha avuto, con i parigini che sono riusciti a strappare una leggenda del Blaugrana dalla Catalogna. Pertanto, sarà ricordato come una grande operazioni in termini di guadagni, dimostrando che nonostante un contratto con cifre altissime, siano riusciti ad ammortare. Una nuova stagione è alle porte, con un Mondiale per mezzo ed un sogno Champions da conquistare. Certamente, ancora una volta Leo riuscirà a stupire tutti con le sue fantastiche giocate e la sua voglia di vincere.
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