Napoli, Spalletti: “I miei giocatori si sono guadagnati la pagnotta”
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di DAZN. Ecco le sue parole:
Cosa ci dice su Osimhen?
“Osimhen deve capire ancora un po’ la distanza con l’avversario. Ha una gamba e una forza incredibile. A volte deve capire quando scaricare palla facilmente, ma se parte in velocità è incredibile”.
Oggi il Napoli ha messo la forza a Verona?
“Oggi abbiamo fatto una partita di sacrificio dove abbiamo tirato fuori anche quelle qualità sul contrasto che a volte ci mancano. Se riusciamo a mantenere questo livello, possiamo far bene”.
Vlahovic è più forte di Osimhen?
“Non faccio paragoni. Vlahovic è un campione ed ha tutto dalla sua parte. Ma Osimhen è forte e in campo mette sempre tutto sé stesso per aiutare la squadra. Deve migliorare ancora su alcune cose”.
È stata difficile gestire la squadra dopo la sconfitta con il Milan?
“Quando fai questo lavoro qui, è pesantissimo gestire la situazione quando succedono queste cose. Hai la gioia e poi becchi la partita come quella con il Milan dove succedono queste situazioni, anche di sfortuna. Abbiamo preso un gol su una palla che potevamo evitare e qui, visto l’amore per la squadra, il dispiacere dei tifosi lo subisci. Ma nonostante ciò, loro ti incitano in tutte le partite come hanno fatto oggi”.
Si è creato quello spazio che voleva, cosa ne pensa?
“Questa è una squadra che ti pressa tantissimo. Tudor sta allenando la squadra in maniera perfetta. Loro attaccano molto la linea difensiva, anche con i mediani. Sono una squadra forte. Per cui farsi trovare pronti in queste situazioni, è un bel segnale da parte dei miei giocatori. Si sono guadagnati la pagnotta”.
Cosa ci dice di Anguissa e Lobotka? Cosa deve fare Zielinski per tornare ai suoi livelli?
“Anguissa ha avuto molti infortuni ed è stato in Coppa d’Africa. Da quella competizione tornano tutti un po’ stanchi, lo stesso è stato per Koulibaly. Lobotka sa fare sia la fase di possesso sia il mediano che riconquista palla. Zielinski non ha giocato una partita, non è successo nulla. Si deve allenare con più forza e quando entra 10 minuti deve farti capire che vuole scendere in campo. Può succedere in una rosa così ampia non giocare una partita”.
Cosa deve fare il Napoli per “tornare in paradiso”?
“Deve guardare a sé stesso. Giocare con attenzione come oggi e metterci qualcosa in più rispetto al solito, perché la piazza lo vuole e lo merita”.
Foto: Instagram Spalletti
Mario De Lucia
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