Pallone d’Oro, ecco i criteri per l’assegnazione del premio
Quali sono i criteri per l’assegnazione del Pallone d’Oro? Conta maggiormente il valore e la carriera del singolo giocatore in questione, oppure il livello dell’ultima stagione disputata?
Paolo Condò, l’unico giornalista italiano selezionato da France Football per votare il premio più ambito a livello calcistico, ha fatto chiarezza sul tema.
France Football chiede ai 180 giornalisti di 180 paesi diversi di votare secondo tre principali criteri:
prestazioni individuali e di squadra nel 2021;
talento e sportività (fair play) del giocatore;
la carriera del giocatore.
Dopodichè, verranno scelti cinque giocatori dalla lista dei 30 da ogni giurato. E verranno assegnati loro, a partire dal primo, prima 6 punti, poi 4,3,2 e 1.
In caso di parità tra due o più giocatori, vincerà il calciatore che è stato votato dai giurati il maggior numero di volte per il primo posto. Se rimane la parità, si passerà al giocatore che è stato scelto il maggior numero di volte per il secondo posto, poi per il terzo e cosi via.
In caso di controversia in seguito al ballottaggio, soluzione adottata solo in caso di estremo equilibrio, sarà il direttore editoriale di France Football a prendere la decisione definitiva.
Simone Di Maro
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