Top e flop di Napoli-Milan: Kvara si salva, Anguissa e Mario Rui bocciati 

Fonte foto: Instagram Napoli

Disfatta al Maradona per il Napoli, non tanto per il risultato ma più per com’è maturato. La squadra di Spalletti subisce la terza sconfitta in campionato sotto i quattro colpi del Milan. Gli azzurri sono sembrati scarichi e poco determinati. A seguire le pagelle dei giocatori:

Meret 5: sui goal non ha grandi colpe ma comunque non dà sicurezza al reparto difensivo mostrandosi timido nelle uscite. 

 Di Lorenzo 5,5: spinge poco in fase offensiva e non riesce a tener la marcatura su Leao. 

Rrhamani 5: si fa saltare troppo facilmente dagli avversari. Non contrasta con la giusta cattiveria mostrandosi molle. 

Kim Minjae 5,5: colpevole quanto Rrahmani in fase difensiva. A differenza del compagno gioca con più grinta tendando di smuovere la partita. 

Juan Jesus s.v. 

Mario Rui 4,5: superficiale e sufficiente. Perde molti palloni banali e non gioca con la giusta convinzione. 

Anguissa 4,5: prestazione deludente, troppi palloni persi e mai nel vivo del match. 

Lobotka 5: la marcatura stretta l’ha costretto spesso all’errore, forse un po’ sulle gambe.

Ndombele 5: entrando senza donare troppe emozioni alla partita. Tocca pochi palloni. 

Zielinski 4,5: solita partita altalenante del polacco che spesso e volentieri sparisce dalle trame di gioco. Fantasma. 

Elmas 5: slegato dal resto dei compagni, trotterella per il campo senza creare pericoli. 

Politano 5: cerca spesso di saltare l’uomo ma con scarsi risultati. Si intestardisce cercando azioni solitarie invece di dialogare con la squadra. Poco incisivo. 

Lozano 5: punta il diretto avversario sgasando sulla fascia. Partita storta e anche il messicano non trova fortuna. 

Simeone 5,5: partita sporca, da solo in mezzo alla coppia centrale del Milan non riesce ad esprimersi al meglio. Poco cercato dalla squadra. 

Raspadori s.v. 

Kvaratskhelia 6: la sua tecnica e la sua freschezza non sono bastate. Spesso isolato e poco cercato dai compagni. I pericoli provengono spesso dai suoi piedi ma questa sera non hanno avuto effetto. 

Giovanni Sica 

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